Un’opportunità per creare un futuro più sostenibile
Dal 9 all’11 ottobre 2024 si è svolta presso l’Università Bocconi di Milano la dodicesima edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, che ogni anno promuove momenti di confronto tra imprese e soggetti privati sui temi della responsabilità sociale di impresa attraverso eventi nei territori, incontri online, hackathon e conferenze. Per questo il team di Linfa l’ha colta come importante occasione di confronto, aggiornamento e crescita professionale e personale.
Annualmente viene individuato un tema che diventa il cuore dell’evento. Il titolo di questa edizione è stato “sfidare le contraddizioni”. La sostenibilità è complessa e racchiude molte sfide che richiedono alle aziende di abbracciare il cambiamento e affrontare i problemi in modo nuovo. Quasi in contraddizione con questo scenario si apre per il mercato una finestra di opportunità che stimola aziende e privati a vedere la realtà sotto un’altra prospettiva. Attraverso l’impegno comune e un confronto continuo è possibile trovare soluzioni innovative che vadano incontro alle sfide di sviluppo sostenibile.
Il Salone rappresenta un’occasione imperdibile per approfondire le migliori pratiche in materia di sostenibilità, entrare in contatto con i principali leader del settore, trovare nuove opportunità e contribuire a un futuro migliore.
L’accompagnamento al Salone di due aziende partner
Tra le 284 organizzazioni protagoniste e i 549 relatori, quest’anno il Salone ha visto partecipi due autorevoli realtà del mondo vitivinicolo Trentino dei quali Linfa supporta i processi di sostenibilità: Consorzio di Tutela Vini del Trentino e Gruppo Mezzacorona.
Entrambi hanno partecipato attraverso la loro testimonianza ai tavoli di lavoro focalizzati sui temi della “partecipazione” e della “governance” portando ad esempio il modello di gestione coordinato dal Consorzio trentino per la Certificazione ministeriale SQNPI e la governance cooperativa di primo grado alla base del Gruppo Mezzacorona.
Accrescere il valore di un territorio nel suo insieme partendo dal coinvolgimento dei viticoltori attraverso le istituzioni preposte e alla cooperazione in un territorio fragile quale è l’area alpina è stato il leitmotiv su cui i due interventi, pur con toni differenti, hanno voluto porre accento. L’obiettivo infatti è tanto ambizioso, quanto complesso: elevare l’offerta vitivinicola della Provincia Autonoma di Trento attraverso l’indispensabile senso di responsabilità dei viticoltori che scelgono di contribuire ad un uso coordinato, limitato e pertanto sostenibile di principi attivi per la gestione di vigneti e uve. È utile, a tal proposito, ricordare che i requisiti approvati nel Disciplinare annuale di Produzione Integrata dalla Provincia Autonoma di Trento sono unici e più restrittivi di quelli presenti nelle Linee Guida Nazionali di Produzione Integrata.
I temi cardine del Salone
Numerosi spunti di riflessione sono emersi in merito ai cambiamenti in atto per uno sviluppo sempre più sostenibile. In particolare, durante gli incontri, è stata sottolineata l’importanza di:
- CAMBIAMENTO: l’adeguamento aziendale, sebbene complesso, è imprescindibile per rispondere alle esigenze del mercato, agli obiettivi di sviluppo sostenibile e alle aspettative delle nuove generazioni. Le imprese devono ripensare la propria etica e i processi operativi, dalla gestione interna alla catena di fornitura, per allinearsi con le normative vigenti e le richieste di sostenibilità.
- COLLABORAZIONE: per affrontare le sfide legate alla sostenibilità, le aziende devono unirsi verso obiettivi comuni. Sviluppare soluzioni sostenibili richiede un approccio di co-progettazione, piuttosto che tentativi isolati.
- ASCOLTO: Il coinvolgimento degli stakeholder deve diventare una priorità, interpretando questi attori come chiavi di volta per il cambiamento. Un ascolto autentico e umano è cruciale per rispondere in modo coerente alle loro esigenze e per coinvolgerli attivamente nelle decisioni aziendali.
- MISURAZIONE: l’accountability è essenziale per comprendere il contesto attuale e per sviluppare soluzioni concrete attraverso azioni misurabili. La pianificazione ESG deve poggiare su una solida valutazione d’impatto e analisi dei dati, che includono il rating ESG delle aziende. Monitorare le performance e identificare le aree di miglioramento è fondamentale per elaborare strategie di sostenibilità efficaci.
Le iniziative e i progetti presentati durante l’evento non solo ispirano, ma offrono anche strumenti ed esempi concreti per affrontare le sfide sociali, ambientali, economiche e di governance attuali, accompagnando le aziende verso un cambiamento significativo. È fondamentale che le idee e le esperienze condivise trovino applicazione nel quotidiano, affinché la sostenibilità porti le aziende a esporsi verso un impegno reale e duraturo.