Un progetto per rendere le nuove generazioni partecipi allo sviluppo sostenibile del territorio e a valorizzare le acque trentine dal punto di vista storico, economico, culturale e come luoghi di biodiversità.
Giovedì 19 gennaio presso la Sala degli affreschi della Biblioteca Comunale di Trento ha avuto luogo la cerimonia di premiazione del progetto “L’Acqua e i giovani”, con la presenza del presidente del Consorzio dei Comuni BIM Adige Trento Michele Bontempelli; del vicepresidente e assessore all’ambiente della Provincia Autonoma di Trento, Mario Tonina; dell’assessora alle politiche giovanili, formazione, istruzione, cultura, biblioteche e turismo del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli e della presidente del Gruppo Dolomiti Energia Silvia Arlanch.
Il progetto, di cui Linfa ne ha supportato il coordinamento e la realizzazione delle attività, è nato nell’ambito dell’ “Anno europeo della gioventù” e dalla convinzione del Consorzio che il raggiungimento di fini virtuosi nell’ambito dello sviluppo sostenibile richiede un grande impegno da parte delle Amministrazioni pubbliche, delle Istituzioni scolastiche e dell’intera comunità per diventare ciascuno promotore di buone pratiche di sostenibilità e nello specifico di gestione e tutela della risorsa idrica.
Si è quindi posto un obiettivo ambizioso, quello di promuovere nei giovani comportamenti responsabili in coerenza con il Documento Unico di Programmazione e gli obiettivi posti dall’Agenda 2030, un programma d’azione che ingloba 17 obiettivi e 169 goal da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale.
Tre le iniziative attivate nell’ambito del progetto.
Gli studenti come cittadini responsabili di domani: un percorso formativo ed un concorso per riflettere sul valore della risorsa idrica nel passato, nel presente e nel futuro
“L’acqua nella storia”, un percorso formativo, un’occasione per gli studenti di conoscere gli aspetti legati all’utilizzo della risorsa idrica, dal punto di vista ambientale, culturale ed economico e andare ad indagare l’importanza di tale risorsa e gli scopi per i quali veniva utilizzata in passato. L’iniziativa ha coinvolto 11 classi seconde, per un totale di 218 studenti, appartenenti a 5 Istituti secondari di primo grado sul territorio di competenza del Consorzio:
- IC Predazzo – Tesero – Panchià – Ziano
- IC Taio
- IC Fondo – Revò
- IC Vigolo Vattaro
- IC Ladino di Fassa
Gli studenti sono stati coinvolti nel concorso “Un fiume di idee” volto all’ideazione e realizzazione di uno slogan e di un logo sul tema “acqua come risorsa e bene comune”, vinto dalla classe 2A (attuale 3A) dell’Istituto Comprensivo di Taio, il cui slogan ha personalizzato delle borracce che sono state distribuite a tutti gli studenti che hanno aderito all’iniziativa.
Un concorso fotografico per comunicare il valore dell’acqua trentina
I giovani come protagonisti del cambiamento. Dal 1° giugno al 30 settembre 2022 si è svolto il concorso fotografico dal titolo “Acqua trentina: sostenibilità a 360°” rivolto ai giovani tra i 14 e i 25 anni. L’obiettivo è stato quello di promuovere e valorizzare le acque trentine dal punto di vista storico, economico, culturale e come luoghi di biodiversità.
Le fotografie hanno come oggetto l’acqua nelle sue diverse declinazioni, per ognuna delle quali è stato nominato un vincitore:
- Simone Covi, vincitore della categoria “Acqua come bellezza naturalistica”
- Asia Battisti, vincitrice della categoria “Acqua e sostenibilità ambientale”
- Margherita Miorelli, vincitrice della categoria “Acqua ed energia”
- Nicolò Moiola, vincitore della categoria “Acqua nella storia”
Le fotografie pervenute sono esposte in una mostra fotografica visitabile fino al 12 febbraio presso la Biblioteca Comunale di Trento: un percorso nei paesaggi trentini alla scoperta delle varie declinazioni dell’acqua e del suo legame indissolubile con il nostro territorio.