Giunto alla sua decima edizione, dal 3 al 5 ottobre 2022 ha avuto luogo a Milano, presso l’Università Bocconi, il Salone della CSR e dell’innovazione sociale dal titolo “Connessioni sostenibili”. Appuntamento largamente atteso dagli addetti ai lavori nel settore della sostenibilità, rappresenta una grande occasione di confronto grazie ad un vasto programma culturale che ha visto oltre 100 incontri e l’intervento di circa 400 relatori.
Linfa ha colto questa grande opportunità assistendo a diversi incontri rilevando alcune tendenze meritevoli di attenzione per ragionare in ottica di innovazione e miglioramento continuo e offrire una fotografia dello stato dell’arte di iniziative ed azioni da mettere in campo nel panorama della sostenibilità e della Responsabilità Sociale d’Impresa.
Cinque le realtà del Trentino Alto Adige presenti al Salone che hanno voluto condividere la loro esperienza innovativa a favore di un approccio strategico alla sostenibilità su temi specifici. Innanzitutto, segnaliamo la grande attenzione al tema della rendicontazione non finanziaria, intesa come strumento di valutazione degli impatti economici, sociali ed ambientali diretti ed indiretti generati dalle attività aziendali, emersa dagli interventi sulle filiere agroalimentari di Luca Rigotti, Presidente del Gruppo Mezzacorona e Wanda Hager, Board Member and Managing Director Agriculture & Procurement di Loacker.
Di formazione e welfare aziendale, strumenti di crescita per la creazione di una cultura della sostenibilità dentro e fuori l’azienda, ne ha tracciato i tratti salienti Federica Vigano’ della Libera Università di Bolzano nel coordinamento del panel dedicato a transizione ecologica e cibo.
Emerge un interesse crescente nei confronti della misurazione dell’impronta carbonica di organizzazione, con lo scopo di definire un percorso volto a ridurre le emissioni climalteranti integrando obiettivi specifici nella strategia aziendale e ridurre gli impatti. A tale scopo segnaliamo il pregevole Premio impatto 2022 rappresentato dall’iconico Vaiacube, realizzato con il legno delle Dolomiti derivante dalla tempesta di Vaia del 2018.
Inoltre, strettamente collegato con le tendenze esposte, molta importanza è attribuita alla comunicazione, intesa sia come networking e partnership tra imprese per una crescita durevole; sia come processo di accountability sostanziale che si configura come strumento di trasparenza aziendale, di instaurazione di un legame di fiducia con gli stakeholder e di educazione e sensibilizzazione sui temi della sostenibilità. Ne ha parlato Luca Bonvicin del Consorzio Melinda nel panel dedicato a Comunicazione digitale e sostenibilità: opportunità e rischi.
In ultimo emerge in modo trasversale l’utilità di affrontare la sostenibilità in chiave strategica, strutturata in obiettivi misurabili e monitorabili. Da sottolineare la grande partecipazione al panel sulle Società Benefit e B-Corp: ha relazionato di fronte ad una fitta platea Laura Bettinelli, Presidente di Assobenefit. Si tratta ad oggi di un trend in costante crescita, con molte aziende che hanno attuato una rifocalizzazione del proprio business al fine di migliorare le performance generando al contempo valore condiviso per la società e l’ambiente.